Cultura

L’antidoto migliore a paura e solitudine? Gli spazi culturali

L’antidoto migliore a paura e solitudine? Gli spazi culturaliPalazzo Reale a Napoli

PATRIMONIO Marta Ragozzino, direttrice regionale dei musei della Campania e della Basilicata replica all’annuncio della prossima chiusura. «Abbiamo ripensato il sistema di visita e inventato con buon senso e la massima cautela i nuovi percorsi». «I beni culturali più importanti che dobbiamo conservare nei musei sono le persone che in questi luoghi devono potersi sentire "a casa". Grandi e piccole case della cultura»

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 4 novembre 2020
Con il nuovo Dpcm, musei, mostre e gallerie d’arte ripiomberanno nell’«invisibilità». Fra le misure di contenimento annunciate c’è infatti anche lo stop di ogni evento culturale. La cultura, settore che – come i cinema, i teatri e le sale da concerto – aveva appena ripreso un po’ di respiro, è costretta a richiudere, accumunata concettualmente a sale Bingo e centri commerciali come fosse un «giardino» di perdizione o assembramento scomposto. Sparisce ancora, dopo una ripartenza difficoltosa (secondo il rapporto Federculture dall’emergenza Covid molti enti culturali hanno perso il 40%, qualcuno anche il 70%: nel caso dei musei, questa flessione rischia...

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