Politica
L’antimafia al lavoro nella città di Flavio Tosi
Verona Per la presidente della Commissione Rosy Bindi la città scaligera "è un punto di fragilità nella regione Veneto dal punto di vista delle inflitrazioni della criminalità organizzata". Per il sindaco sono solo "parole strampalate che si inseriscono in un clima da campagna elettorale"
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Verona Per la presidente della Commissione Rosy Bindi la città scaligera "è un punto di fragilità nella regione Veneto dal punto di vista delle inflitrazioni della criminalità organizzata". Per il sindaco sono solo "parole strampalate che si inseriscono in un clima da campagna elettorale"
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 1 aprile 2015
Luca FazioMILANO
Si comincia con una semplice commissione prefettizia. Poi, si vedrà. A ficcare il naso nelle faccende che accadono all’ombra del comune di Verona è la parlamentare del Pd Rosy Bindi. Ma in veste di presidente della Commissione parlamentare antimafia. Solo l’idea – e sarebbe la prima volta che in Veneto si innesca un processo che potrebbe anche portare al commissariamento per mafia di una città – di per sé rappresenta un colpo molto duro per il leghismo veneto e per il sindaco Flavio Tosi. Per Rosy Bindi la città amministrata da Tosi (che correrà alle regionali di maggio con...