Politica

L’antropologo: «Razza» è un errore da correggere dalla Carta

L’antropologo: «Razza» è un errore da correggere dalla Carta

Intervista Gianfranco Biondi, autore di un appello già tre anni fa: «I costituenti non potevano saperlo, ma è come se avessero scritto che il sole gira attorno alla terra. È dimostrato da almeno cinquant’anni che le razze umane non esistonoI costituenti non potevano saperlo, ma è come se avessero scritto che il sole gira attorno alla terra. È dimostrato da almeno cinquant’anni che le razze umane non esistono»

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 17 gennaio 2018
«L’inesistenza della razza è dimostrata scientificamente, il razzismo è un’altra cosa e certamente togliere la parola “razza” dalla nostra carta fondamentale non basterebbe a far sparire i razzisti. Ma almeno Fontana non avrebbe potuto dire quello che ha detto, giustificando le sue affermazioni con la citazione letterale della Costituzione». L’antropologo Gianfranco Biondi ha promosso, con la collega Olga Rickards, il primo appello italiano per la cancellazione della parola «razza» dall’articolo 3, era il 2014. Da allora la proposta è diventata la posizione ufficiale dell’associazione antropologica italiana e ha il sostegno di genetisti e biologi. Perché non si può parlare di...

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