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L’apologia del sottosviluppo
Governo ed economia La scienza economica ci dice che quando un paese parte da prestazioni così smaccatamente più penose degli altri, dovrebbe anche disporre di margini di miglioramento maggiori, che solitamente si manifestano in tassi di crescita più elevati che altrove. Ebbene, per adesso questo fenomeno in Italia non si è affatto verificato
Banche, soldi, economiaGoverno ed economia La scienza economica ci dice che quando un paese parte da prestazioni così smaccatamente più penose degli altri, dovrebbe anche disporre di margini di miglioramento maggiori, che solitamente si manifestano in tassi di crescita più elevati che altrove. Ebbene, per adesso questo fenomeno in Italia non si è affatto verificato
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 3 dicembre 2023
Tutto è bene, tutto va bene, tutto va per il meglio possibile. Giorgia Meloni non è certo il primo capo di governo indotto dalle circostanze a recitare l’imbarazzante prosa panglossiana dell’ottimismo ingiustificato. L’occasione, per lei, giunge dai dati Istat sugli occupati: nell’ultimo anno si registra un incremento occupazionale di quasi mezzo milione di unità. Il governo interpreta la notizia come fosse una prova empirica del suo eccelso operato. Per i media prevalenti anche la più elementare delle verifiche sembra una perdita di tempo: meglio plaudire più presto e più forte degli altri. Eppure, qualche precisazione bisognerà pur farla. Il primo...
