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L’architrave del futuro è una sinistra subito

L’architrave del futuro è una sinistra subito

Riforme Referendum sociali, difesa della Costituzione e Carta dei diritti. Serve uno strumento che «divulghi» il senso dello scontro in atto

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 14 maggio 2016
È passata qualche settimana da un brutto 25 aprile e da un brutto 1 maggio; e non solo per ragioni meteorologiche. È l’aria che si respira nel Paese, che non è bella. La Costituzione è sotto assedio e non prende corpo una forza di popolo in grado di respingere l’attacco. Sono preziose le analisi di intellettuali seri e rigorosi che spiegano lucidamente che essa non è una «carta», ma un architrave; e che le modifiche introdotte dalla sola maggioranza, unitamente alla legge elettorale, non modificano la sua seconda parte, ma destrutturano il suo principio basilare, quello della rappresentanza democratica. Renzi...

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