Europa

L’arcobaleno ungherese oscura Orbán

L’arcobaleno ungherese oscura OrbánAl Gay Pride di ieri a Budapest la protesta contro il primo ministro Orbán e la legge anti-Lgbtqi+ – Ap

Ungheria Gay Pride a Budapest contro la legge omofoba che è valsa al governo la procedura di infrazione della Ue. Tra canzoni, colori e ironia, mentre le opposizioni si uniscono in vista delle elezioni dell'aprile 2022

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 25 luglio 2021
Ombrellini parasole arcobaleno, maxi cuori di cartone e bandiere. Ecco il Gay Pride di Budapest partito da piazza Madách per percorrere le vie del centro coinvolgendo migliaia di persone. Un Gay Pride che quest’anno ha assunto un significato particolare legato alla protesta contro la legge anti-Lgbtq che la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha definito vergognosa e discriminatoria. Una legge omofoba, secondo la comunità Lgbtq che, contestualmente all’entrata in vigore, ha lanciato una petizione e incassato la solidarietà dell’opposizione politica e sociale di marca progressista. ECCO LA REAZIONE alla legge della vergogna, quella che pretenderebbe di tutelare...

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