Internazionale
L’Argentina va a destra. Un «referendum» contro Fernández
America latina Alle primarie la coalizione del presidente, Frente de todos, viene battuta dall’opposizione guidata da Macri in 18 province su 24
Alberto Fernandez – Ap
America latina Alle primarie la coalizione del presidente, Frente de todos, viene battuta dall’opposizione guidata da Macri in 18 province su 24
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 15 settembre 2021
All’indomani della cocente sconfitta del Frente de Todos, la coalizione del presidente Alberto Fernández, alle primarie «aperte, simultanee e obbligatorie» per le elezioni legislative (Paso), le forze di sinistra non fanno sconti al governo. Nessuno avrebbe potuto prevedere una tale batosta per il FdT, sconfitto dalla coalizione Juntos por el cambio dell’ex presidente Mauricio Macri in 18 delle 24 province del paese, con il 30,9% dei voti a livello nazionale contro il 40,16% della destra. Eppure per il governo il clima che si respirava nel paese, di fronte alla caduta dei livelli di occupazione, alla perdita del potere di acquisto...