Alias Domenica

L’Aristotele di Lanza e Vegetti, corpo dell’animale e lettura marxista

L’Aristotele di Lanza e Vegetti, corpo dell’animale e lettura marxistaUna tavola tratta dal "De formato foetu" di Hieronymus Fabricius ab Aquapendente, 1604

Pensiero antico Bompiani riedita l’esemplare edizione delle Opere biologiche del filosofo che i due antichisti curarono per la Utet nel 1971: un lavoro scientifico di rottura

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 3 febbraio 2019
La riedizione delle Opere biologiche di Aristotele tradotte, commentate e introdotte da Diego Lanza e Mario Vegetti (La vita, Bompiani «Il Pensiero occidentale», pp. 2496, euro 60,00) offre l’occasione di ricordare alla comunità dei lettori italiani (che già conoscono l’opera, che ancora non la conoscono, studiosi o cultori del mondo antico) l’importanza di questo imponente lavoro – uscito da Utet nel 1971 (2ª ed. 1996) per la collana «I classici della scienza» allora diretta da Ludovico Geymonat – nel panorama bibliografico internazionale dell’antichistica e, più in generale, della storia del pensiero occidentale. «Lavoro imponente» si diceva, lavoro fondamentale nella storia...

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