Visioni

Larry Cohen, un rivoluzionario nelle strade di Manhattan

Larry Cohen, un rivoluzionario nelle strade di Manhattanl regista Larry Cohen con il cast di «Black Cesar - Il Padrino nero » (1973)

Cinema Un’intervista racconta il regista Usa scomparso, sguardo spericolato del cinema indipendente. Autore di horror eccentrici come «Baby Killer», satira sulla famiglia americana, la sua opera sfugge a ogni genere

«Un originale autentico». Così Joe Dante ha ricordato Larry Cohen, una delle menti più libere, idiosincratiche e spericolate della storia del cinema indipendente Usa, scomparso qualche giorno fa a ottantadue anni. Newyorkese nel profondo del Dna (era cresciuto a Washington Heights, e non perse mai l’accento), allenato dalle strade di Manhattan e scrivendo per la tv, quasi sempre autore delle sceneggiatura dei suoi film (di cui spesso controllava anche i diritti), Cohen viene accorpato alla rivoluzione dell’horror degli anni settanta, in particolare per suo maggiore successo, Baby Killer (It’s Alive,1974). Ma il suo rapporto con il genere era più obliquo,...

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