Cultura

L’arte non cammina sul viale del tramonto

L’arte non cammina sul viale del tramontoStudio Azzurro, installazione al Museo laboratorio della mente di Roma

Rassegne Un intervento del filosofo e docente di estetica, ospite al festival di Modena, Carpi e Sassuolo. La sua lectio magistralis si terrà il 15 settembre

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 14 settembre 2017
Fa bene il FestivalFilosofia di Modena-Carpi-Sassuolo di quest’anno (15-17 settembre) a sottolineare fin dal titolo – Sulle arti – il fatto che una frastornante pluralizzazione si è oggi costituita come il principale tratto distintivo dell’esperienza estetica (soprattutto quella che riguarda le immagini), e che non avrebbe davvero più senso parlare dell’arte al singolare, come si è fatto bene o male per alcuni secoli. Questa frantumazione dell’Arte con la maiuscola, dell’arte come esperienza unitaria al di là delle differenze locali o contingenti, si può spiegare in diversi modi. Non tutti necessariamente in sintonia. Vediamone un paio, a cominciare da quello più...

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