Cultura

Lartigue, l’istante del corpo nel vento

Lartigue, l’istante del corpo nel ventoMaurice Lartigue, soprannominato Zissou nel vento dell'elica d'Amerigo, 1911

Mostre La retrospettiva del fotografo Jacques Henri Lartigue «L'invenzione della felicità» presso i Tre Oci a Venezia

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 12 settembre 2020
Fu il padre, «reporter» amatoriale, a prestare al suo bambino la prima macchina fotografica. Un gesto che rimarrà inciso nel dna di Jacques Henri Lartigue (1894 – 1986), dato che – come sostenne più volte – era afflitto dalla malattia della dimenticanza e quel catturare immagini sarà il suo modo di assaporare l’esistenza senza evaporazioni improvvise né cedimenti a contorni troppo approssimativi dei ricordi. Lo farà da ragazzino (con foto stupefacenti nate tra i suoi 11 e 17 anni), prima ritraendo i momenti di gioco con il fratello, poi immortalando zii, cugini, parenti e, da adulto, aprendosi all’energia sprigionatasi a...

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