Visioni
Las Kellies nel vortice di un selvaggio dancefloor
Incontri Lo spirito delle musiciste argentine è goliardico, anche nel nuovo disco «Suck This Tangerine. «Non amiamo riempire troppo i brani. A volte se togli qualcosa, il vuoto che si crea per sottrazione si riempie di significato. Continuare ad aggiungere può creare confusione»
Las Kellies
Incontri Lo spirito delle musiciste argentine è goliardico, anche nel nuovo disco «Suck This Tangerine. «Non amiamo riempire troppo i brani. A volte se togli qualcosa, il vuoto che si crea per sottrazione si riempie di significato. Continuare ad aggiungere può creare confusione»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 5 aprile 2020
Si chiamano Las Kellies perché Ceci, la chitarrista, di cognome fa Kelly. L’idea era creare una specie di famiglia alla Ramones con qualcosa di irlandese. Nomen omen. Lo spirito delle musiciste argentine è goliardico e senza fronzoli come i falsi fratelli del punk rock americano, incline a far festa e pogare come se fosse sempre San Patrizio. Si sono formate a Buenos Aires nel 2005 e già all’epoca si nutrivano con una lista della spesa musicale parsimoniosa, costituita da pochi ingredienti essenziali: garage, punk e dub, a cui con il tempo si è aggiunta una spinta di sapido funky che...