Internazionale
L’ascendente residuale dell’Isis per 180 milioni di musulmani
India Per la comunità indiana esiste un’eredità culturale ben diversa dalle prospettive wahabite
Immagine di Ayad Alkhadi
India Per la comunità indiana esiste un’eredità culturale ben diversa dalle prospettive wahabite
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 8 giugno 2016
È colpa della cantilena vecchia, banale e mistificatoria dell’India dei colori, delle spezie, dei sorrisi e dei santi spirituali hindu. È per colpa di questo gioioso meccanismo di rimozione che, nel dibattito mondiale su Islam ed estremismo terrorista, continua a mancare la variabile analitica dei musulmani indiani. 180 milioni di persone – l’India è il secondo paese musulmano al mondo, dopo l’Indonesia – che vivono nel secolo della «minaccia islamica» e vengono sistematicamente ignorate dalla comunità internazionale, 180 milioni di «elefanti nella stanza» che non rappresentano un problema di ordine pubblico o di sicurezza internazionale, ma un problema cognitivo, un...