Europa
L’ascesa dell’estrema destra in Europa non è più un tabù
Europee Il presidente del Consiglio Charles Michel tende la mano ai sovranisti: «Conta la sostanza». A meno di un mese dalle elezioni le alte cariche dell’Ue fanno i conti con i sondaggi
Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, con Giorgia Meloni – foto Ap
Europee Il presidente del Consiglio Charles Michel tende la mano ai sovranisti: «Conta la sostanza». A meno di un mese dalle elezioni le alte cariche dell’Ue fanno i conti con i sondaggi
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 15 maggio 2024
Anna Maria MerloPARIGI
È la Parabola dei ciechi, il quadro dipinto nel 1568 da Brueghel il Vecchio, che oggi rappresenta meglio il momento che l’Europa sta attraversando: «Sono i ciechi che guidano i ciechi, e se un cieco guida un cieco, cadono tutti nella fossa» (Mt 15, 14; Lc 6,39). Dopo le ambiguità verso una possibile alleanza con l’estrema destra della presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ieri al Forum della democrazia a Copenhagen è sceso in campo Charles Michel, presidente del Consiglio (che però non ha nessuna speranza di conservare la poltrona): quello che «conta davvero sono le politiche, la sostanza»,...