Europa
L’ascesa dell’ultradestra, undici mesi di odio e bugie
Spagna Da forza extraparlamentare al 10% delle elezioni in Andalusia, l’inarrestabile corsa di Vox cresciuto fino a diventare il terzo partito
Il leader di Vox Santiago Abascal festeggia il risultato elettorale – LaPresse
Spagna Da forza extraparlamentare al 10% delle elezioni in Andalusia, l’inarrestabile corsa di Vox cresciuto fino a diventare il terzo partito
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 12 novembre 2019
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Da Matteo Salvini a Marine Le Pen, passando per Geert Wilders. La crème de la crème della destra più reazionaria del continente non ha aspettato neanche la fine del conteggio dei voti per complimentarsi pubblicamente con Santiago Abascal, leader di Vox, la formazione neofascista spagnola che passa in meno di un anno dall’essere una forza extraparlamentare a diventare il terzo partito. Fino a dicembre dell’anno scorso, la Spagna poteva vantare un primato nella triste Europa di oggi: quello di essere l’unico grande paese europeo senza l’estrema destra in parlamento, né in quello nazionale, né in quelli locali. Ma proprio 11...