Politica
Lascia l’assessore di Decaro indagato per corruzione
Bari Al centro delle verifiche degli investigatori ci sono le tre società di famiglia di Alessandro D’Adamo. Le contestazioni riguardano 8,8 milioni di fondi Ue per i corsi di formazione rivolti ai giovani
Alessandro D'Adamo
Bari Al centro delle verifiche degli investigatori ci sono le tre società di famiglia di Alessandro D’Adamo. Le contestazioni riguardano 8,8 milioni di fondi Ue per i corsi di formazione rivolti ai giovani
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 16 aprile 2024
Avrebbe ricevuto fondi europei per 8,8 milioni di euro per organizzare corsi di formazione per combattere la disoccupazione e garantire l’integrazione dei giovani nel mondo del lavoro. La maggior parte dei corsi però, secondo l’accusa, non si sarebbe svolta. Per questo l’assessore al Bilancio del comune di Bari, Alessandro D’Adamo, è indagato dalla procura Ue per la sua attività imprenditoriale, l’ipotesi di accusa è concorso in truffa aggravata per le erogazione pubbliche ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Il sindaco barese, Antonio Decaro, ha revocato la delega al suo assessore perché, ha spiegato, «l’esercizio di importanti funzioni pubbliche deve...