Europa

L’Assemblea approva l’austerità di Valls

Lotta ai deficit La sinistra si spacca: fronda di 41 deputati socialisti, che si sono astenuti. Verdi tra voto contrario e astensione, Front de Gauche contrario. Progressivo slittamento della maggioranza verso il centro per far digerire 50 miliardi di tagli al welfare e 30 di sgravi di contributi alle imprese

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 30 aprile 2014
Valls voleva un voto di fiducia, sul quale il governo avrebbe giocato la propria credibilità, anche se i deputati dell’Assemblea erano chiamati ieri ad esprimersi in uno scrutinio soltanto consultivo sul piano di rigore di 50 miliardi: il programma di risanamento del primo ministro, che rifiuta il termine «austerità», ha ottenuto 265 voti a favore, contro 232 negativi e 67 astensioni. Il Ps si è spaccato, 41 deputati hanno rifiutato di piegarsi al diktat di Valls e si sono astenuti. Il programma prevede 50 miliardi di tagli al welfare e 30 miliardi di sgravi di contributi per le imprese nei...

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