Lavoro

Latina, storico sciopero dei braccianti indiani contro i padroni del pontino

Latina, storico sciopero dei braccianti indiani contro i padroni del pontinoLatina, piazza della Libertà, manifestazione dei braccianti sikh dell'agro Pontino

Lotte Per la prima volta duemila braccianti Sikh hanno scioperato e aderito alla manifestazione della Flai-Cgil. Chiedono condizioni di lavoro dignitose e salario equo. L'organizzazione ha portato alcuni risultati. In alcune aziende del pontino i braccianti hanno chiesto i salari arretrati, il riconoscimento dei giorni realmente lavorati in busta paga e il bonus degli 80 euro di Renzi. In molti casi risulta in busta paga, ma raramente arriva nelle tasche dei braccianti. I dati e i racconti di una condizione che coinvolge 20 mila persone, di cui 7 mila indiani

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 aprile 2016
Dopo Nardò e Castelvolturno, un altro caso di auto_organizzazione dei migranti nel lavoro agricolo, supportati dal sindacato. Siamo a Latina dove i braccianti migranti indiani ieri hanno manifestato in circa 2 mila in piazza della Libertà. Hanno aderito allo sciopero indetto dalla Flai Cgil nell’agro Pontino per chiedere condizioni di lavoro e salario equo. Una manifestazione da molti definita “storica”. Questi braccianti lavorano in serra e nei campi per 3.50 euro l’ora, meno della metà della paga stabilita dal contratto; l’orario di lavoro è senza regole e le condizioni in cui sono costretti ad alloggiare spesso sono indecenti. In questi...

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