Visioni
Latte dei sogni per il flâneur
2022 Promesse per l'anno che verrà, tra Documenta Kassel e Manifesta seguendo a metafora del cibo
Cecilia Alemani, curatrice della prossima Biennale Arte di Venezia
2022 Promesse per l'anno che verrà, tra Documenta Kassel e Manifesta seguendo a metafora del cibo
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 31 dicembre 2021
Nonostante tutto, ci sono varie buone notizie da collezionare e anche «praticare» nel 2022. Nell’anno che verrà, berremo avidamente il «latte dei sogni» – che ha proprietà magiche, come l’ambrosia e il nettare della capra Amaltea, nutrimento degli dèi. È questo il titolo che la curatrice Cecilia Alemani ha scelto per la 59/a Esposizione internazionale di Venezia. Se saremo liberi e ancora fisicamente in grado di aggirarci su e giù per il mondo (il flâneur incallito ha le ginocchia arrugginite) si potrà approdare in Laguna dal 23 aprile al 27 novembre, ricordando che il primo Leche del sueño nacque in...