L’attentato alla Sinagoga di Roma e quella memoria da ritrovare
L'anniversario La tragedia del 9 ottobre del 1982 rivive ne «Il silenzio che urla» di Gadiel Gaj Taché, pubblicato da Giuntina. L'autore che perse nell'azione dei terroristi palestinesi di Abu Nidal il fratellino di due anni e rimase ferito, sottolinea come agli ebrei italiani venivano imputate le scelte di Israele e i toni delle critiche finivano spesso per pescare nel repertorio del pregiudizio antiebraico. Ricordare quei fatti significa interrogarsi sulle forme che il vocabolario dell’odio continua ad assumere intorno e spesso anche tra noi
L'anniversario La tragedia del 9 ottobre del 1982 rivive ne «Il silenzio che urla» di Gadiel Gaj Taché, pubblicato da Giuntina. L'autore che perse nell'azione dei terroristi palestinesi di Abu Nidal il fratellino di due anni e rimase ferito, sottolinea come agli ebrei italiani venivano imputate le scelte di Israele e i toni delle critiche finivano spesso per pescare nel repertorio del pregiudizio antiebraico. Ricordare quei fatti significa interrogarsi sulle forme che il vocabolario dell’odio continua ad assumere intorno e spesso anche tra noi