Cultura

L’attento vagabondo di una storia delle storie

L’attento vagabondo di una storia delle storie

Scaffale "La flanêrie. Del camminare come metodo" di Letizia Carrera per Progedit. Nel testo la sociologa traccia una genealogia di questa figura - il flanêur - per rivelarne dapprima la sua dimensione rivoluzionaria dentro le grandi trasformazione di fine Ottocento e inizio Novecento, e poi la sua applicazione oggi

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 16 gennaio 2019
La flanêrie: un nodo centrale nella produzione poetica di Baudelaire, un metodo sociologico nella biografia culturale di Benjamin. Di questo parla Letizia Carrera nel suo La flanêrie. Del camminare come metodo (Progedit, pp. 104, euro 15,00). In questa sua ultima pubblicazione, la sociologa traccia una genealogia di questa figura – il flanêur – per rivelarne dapprima la sua dimensione rivoluzionaria dentro le grandi trasformazione di fine Ottocento e inizio Novecento, e poi la sua applicazione oggi. Un idealtipo «dell’esperienza metropolitana e della modernità stessa». Perché, come fa notare l’autrice, egli è «il prodotto della città moderna, della metropoli, di cui...

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