Internazionale
L’«audace ritiro» delle forze tigrine un’«occasione» per la pace in Etiopia
L'annuncio in una lettera all'Onu Ennesima sorpresa nel conflitto che oppone da oltre un anno il governo centrale di Addis Abeba al Tplf
Sostenitori del governo centrale di Addis Abeba emigrati negli Usa in marcia a Washington – Ap
L'annuncio in una lettera all'Onu Ennesima sorpresa nel conflitto che oppone da oltre un anno il governo centrale di Addis Abeba al Tplf
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 22 dicembre 2021
Se non fosse una guerra potremmo definire la lettera del presidente della regione etiope del Tigray Gebremichael Debretsion un colpo di scena. In una lettera al segretario generale dell’Onu Antonio Guterres il presidente ha spiegato di aver ordinato il ritiro immediato delle truppe di difesa dalle regioni Amhara e Afar occupate dalla scorsa estate. È l’ennesima sorpresa di questa guerra che attanaglia il nord dell’Etiopia da oltre un anno. Solo un mese fa i militari del Tplf (Tigray People’s Liberation Front) erano a 200 km dalla capitale Addis Abeba, poi hanno iniziato a «perdere terreno» e da qui la scelta...
Errata Corrige
L’annuncio in una lettera all’Onu. Ennesima sorpresa nel conflitto che oppone da oltre un anno il governo centrale di Addis Abeba al Tplf