Visioni
Laura Bispuri, «così si trasforma la vergine giurata»
Berlinale Tratto dal romanzo di Elvira Dones, il film è con le parole della regista, «una lunga soggettiva» della protagonista Hana
Laura Bispuri
Berlinale Tratto dal romanzo di Elvira Dones, il film è con le parole della regista, «una lunga soggettiva» della protagonista Hana
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 13 febbraio 2015
Giovanna BrancaBERLINO
Tratto dal romanzo omonimo di Elvira Dones, Vergine Giurata è, con le parole della regista Laura Bispuri, «una lunga soggettiva» della protagonista Hana/Mark, interpretata da Alba Rohrwacher e «congelata» in un’identità divisa tra due generi. Hana, albanese, ha infatti seguito il codice arcaico Kanun ed è diventata una vergine giurata: una donna che fa giuramento di eterna verginità ed è «autorizzata» a diventare un uomo e venire per sempre trattata come tale. «Non volevo fare un’ eccessiva caricatura – spiega Laura Bispuri – quindi il lavoro più complesso è stato rendere questa trasformazione la più delicata possibile». «Il cinema ha...