Cultura

Laura Lepetit, l’ostinazione visionaria per il mondo

Laura Lepetit, l’ostinazione visionaria per il mondoNell’immagine, Annamaria Gandini, Laura Lepetit e Vanna Vettori foto da Archivio «Milano Libri»

ADDII Scomparsa ieri all'età di 89 anni la femminista ed editrice che nel 1975 ha fondato La Tartaruga. Nel catalogo figurano tra le più importanti autrici del Novecento, da Gertrude Stein a Alice Munro e altre.

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 7 agosto 2021
Tra le prime pagine del suo Autobiografia di una femminista distratta, Laura Lepetit racconta di come, mentre cercava un nome per la sua casa editrice La Tartaruga, le sia capitato di leggere un piccolo articolo in cui si elencavano le caratteristiche dell’animale: va piano, si porta la casa appresso e mangia molta insalata. Ha scoperto poi che la simbologia era ben più vasta, fino a scoprire che nel Parco dei Mostri di Bomarzo esiste una statua di tufo in cui una tartaruga regge una donna che porta il mondo sulle spalle. In realtà, alla domanda sul perché avesse scelto proprio...

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