Cultura
Laura Pugno, se la narrativa si interroga sulla origine della idea di «fine»
NARRAZIONI «Noi senza mondo», l'ultimo libro edito da Marsilio. Da Morizot a Haraway, da Coccia a Atwood e Le Guin, l’autrice intreccia vissuto memorie e letture. Un testo abitato, policentrico, vivo, sulla nostra paura del contagio e dell’impotenza
Fonte Freepik
NARRAZIONI «Noi senza mondo», l'ultimo libro edito da Marsilio. Da Morizot a Haraway, da Coccia a Atwood e Le Guin, l’autrice intreccia vissuto memorie e letture. Un testo abitato, policentrico, vivo, sulla nostra paura del contagio e dell’impotenza
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 5 giugno 2024
All’inizio c’è un manoscritto ritrovato che esiste e non esiste: la Nuova arte della guerra. Ci sono due sorelle, Cora e Alice, e un padre appena morto, Hawkeye. C’è un pick-up che viaggia verso nord, alla ricerca di un graal misterioso, una scatola nera che contiene tutte le parole, e con esse il mondo di prima e quello di poi. C’è il corpo evanescente di Alice, anzi Ali, che ora dopo ora si consuma per un male sconosciuto, e ci sono le braccia di Cora, che lo tengono e trattengono nella vita. C’è Úna, che guida il pick-up, e viene...