Lavoro
L’aut aut di Calenda alla Whirlpool: «Revochi i licenziamenti e attivi la cig»
Vertenza Embraco Sono 497 i posti a rischio nello storico stabilimento piemontese: il ministro minaccia di aprire uno scontro a Bruxelles con la Slovacchia. E intanto si trova una soluzione per la Ideal Standard: i 300 lavoratori tutti salvi, saranno impiegati in una nuova azienda che produrrà sampietrini
Una recente manifestazione dei dipendenti della Embraco, gruppo Whirlpool – Ansa
Vertenza Embraco Sono 497 i posti a rischio nello storico stabilimento piemontese: il ministro minaccia di aprire uno scontro a Bruxelles con la Slovacchia. E intanto si trova una soluzione per la Ideal Standard: i 300 lavoratori tutti salvi, saranno impiegati in una nuova azienda che produrrà sampietrini
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 13 febbraio 2018
Sulla vertenza Embraco ieri è arrivata la voce grossa del ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda: già «protagonista» della giornata per aver favorito la risoluzione di un’altra vertenza, quella della Ideal Standard, il ministro ha posto un aut aut alla Whirlpool, titolare dell’industria di compressori per frigoriferi di Riva di Chieri. «Non faccio mai pronostici sulle crisi industriali a cuor leggero – ha spiegato – Ho visto giovedì Embraco, ho chiarito alla multinazionale americana che devono ritirare i licenziamenti e farli diventare cassa integrazione». «Giovedì li incontro di nuovo – ha proseguito Calenda, riferendosi a un secondo faccia a faccia...