Politica
L’autarchico Italicum
Riforma Subito concluso l’esame in commissione della nuova legge elettorale: fuori tutte le opposizioni. Ma la ministra si congratula: «La maggioranza è compatta». E Area riformista non dirà di no. Seminario dei renziani con i «professoroni» amici. L’ispiratore D’Alimonte: è vero, in nessun altro paese il vincitore è tanto garantito. E qui sta il bello
Riforma Subito concluso l’esame in commissione della nuova legge elettorale: fuori tutte le opposizioni. Ma la ministra si congratula: «La maggioranza è compatta». E Area riformista non dirà di no. Seminario dei renziani con i «professoroni» amici. L’ispiratore D’Alimonte: è vero, in nessun altro paese il vincitore è tanto garantito. E qui sta il bello
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 23 aprile 2015
«Usate un po’ di retorica anche voi, no? Dovete dire che quelli che sono contro l’Italicum sono a favore della partitocrazia». La maggioranza renziana va a lezione di comunicazione dal professor Pasquale Pasquino. E non solo di comunicazione, il professore essendo politologo illustre della New York University. Ma il gioco sulla legge elettorale e sulle riforme si è fatto duro e i «professoroni» sono ormai schierati come corpi scelti dai due fronti. I renziani, un po’ in debito, in un seminario per i deputati calano anche altri assi, come il costituzionalista Stefano Ceccanti e soprattutto il politologo Roberto D’Alimonte. Che...