Europa

L’autonomia sospetta del Coni, uno stato nello stato

L’autonomia sospetta del Coni, uno stato nello stato

Sport Il 13 maggio si vota per la presidenza dell'ente pubblico. A sfidare Giovanni Malagò per la prima volta una donna: Antonella Bellutti

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 20 aprile 2021
Il prossimo 13 maggio si rinnova la presidenza del Coni e, come per tutto ciò che riguarda il mondo dello sport, la scelta dei media e in primis della Rai di privilegiare il calcio e i grandi eventi, tacendo ricadute e interessi lontani dallo sport ma ricchi di ramificazioni sul piano sociale, politico e culturale non ci permette di capire la posta in gioco; posta non da poco poiché si tratta del funzionamento del Coni – ente pubblico – e dello svolgimento del suo compito istituzionale: lo sport come servizio pubblico per tutti. Un esempio recente di quanto fuorviante possa...

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