Internazionale

L’autunno caldo in Argentina inizia dall’università pubblica

L’autunno caldo in Argentina inizia dall’università pubblicaBuenos Aires, la folla oceanica martedì di fronte alla Casa Rosada – Ap

Contro il "piano motosega" Mezzo milione di persone sfilano contro i tagli imposti dal governo Milei al sistema accademico, orgoglio del Paese perché gratuito e di qualità. Una protesta trasversale, destinata a innescare una lunga stagione di lotte

Pubblicato 7 mesi faEdizione del 25 aprile 2024
Federico LarsenBUENOS AIRES
Le università pubbliche argentine hanno inaugurato martedì quel che evidentemente sarà un nuovo autunno caldo di proteste a Buenos Aires. In piazza più di mezzo milione di persone contro i tagli disposti dal governo di Javier Milei al finanziamento delle 56 università pubbliche di tutto il paese, orgoglio della società argentina sin dagli albori del XX Secolo. «Io Milei l’ho votato perché aggiustasse l’inflazione, non perché distruggesse l’istruzione pubblica», dice, un po’ sottovoce, un impiegato pubblico mentre infila l’Avenida 9 de Julio in direzione al corteo. QUELLO DI MARTEDÌ rappresenta un punto di inflessione a quattro mesi di governo liberal-libertario....

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