Cultura
Lavagetto, alcuni titoli di un maestro della conoscenza per errore
ADDII Da Saba a Svevo, da Calvino al mito di Pinocchio, all'amore per Proust. L’uso di Freud è un tratto ermeneutico appuntito, senza nessuna parentela con il freudismo in voga in tanti studi letterari di quegli stessi anni
ADDII Da Saba a Svevo, da Calvino al mito di Pinocchio, all'amore per Proust. L’uso di Freud è un tratto ermeneutico appuntito, senza nessuna parentela con il freudismo in voga in tanti studi letterari di quegli stessi anni
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 1 dicembre 2020
Quanto contano i titoli per rendere interessante un saggio ancor prima di aprirlo? Nel titolare i suoi libri Mario Lavagetto è stato un maestro: ogni titolo della sua opera imponente per mole e rilievo è un invito a entrare in pagine dove l’accuratezza delle analisi è un percorso verso luoghi appartati, seminascosti e fino allora occultati. Si può forse dire che nei suoi titoli si vede in opera la lezione del suo maestro all’università di Roma, Giacomo Debenedetti, dal quale Lavagetto deriverà altre indicazioni decisive; o meglio: Debenedetti sarà il tramite perché spunti o passioni diventino in Lavagetto direzioni di...