Alias Domenica
Lavagetto, sensi decifrati azionando la macchina dell’errore
Strategie di lettura Il ricordo di un critico, già partecipe della «comunità interpretativa» allestita da Mario Lavagetto, che al suo esempio dà spazio e durata, trasmettendo il poco oggi possibile, un poco che è moltissimo
Mario Lavagetto
Strategie di lettura Il ricordo di un critico, già partecipe della «comunità interpretativa» allestita da Mario Lavagetto, che al suo esempio dà spazio e durata, trasmettendo il poco oggi possibile, un poco che è moltissimo
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 13 dicembre 2020
Anche per la critica letteraria il 2020 è stato un anno crudele. Ha mescolato ancora una volta ricordo e desiderio, lasciando il sapore amaro delle cose finite. Ubi sunt Andrea Battistini e Emilio Pasquini? Ubi sunt l’estro fantasioso e il rigore dimostrativo di Marco Santagata? Alla sequenza di questi nomi si aggiunge ora il volto caro di Mario Lavagetto. Difficile parlare di lui. Ed è complicato restituire l’aristocrazia della sua raffinatissima intelligenza, che, al di là di letterature che appartenessero a ogni latitudine, sapeva ragionare di arte, di musica o di cinema. Ogni volta che capitava di telefonargli, si aveva...