Visioni
L’avanguardia e la sperimentazione di Garo
Maboroshi La sua vita sugli scaffali giapponesi è terminata nel 2002, ma la rivista antologica Garo mantiene a tutt’oggi una posizione ed un’importanza speciale nello sviluppo della cultura visuale nipponica del dopoguerra.
Maboroshi La sua vita sugli scaffali giapponesi è terminata nel 2002, ma la rivista antologica Garo mantiene a tutt’oggi una posizione ed un’importanza speciale nello sviluppo della cultura visuale nipponica del dopoguerra.
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 luglio 2019
La sua vita sugli scaffali giapponesi è terminata nel 2002, ma la rivista antologica Garo mantiene a tutt’oggi una posizione ed un’importanza speciale nello sviluppo della cultura visuale nipponica del dopoguerra. Fondata nel luglio del 196 da Katsuichi Nagai, ricorre quindi in questi giorni il cinquantacinquesimo anniversario del suo lancio, Garo è stata una rivista dedicata a fumetti d’avanguardia ed illustrazioni sperimentali che nel corso dei decenni, ma specialmente nelle prime due decadi della sua esistenza, ha funzionato come un vero e proprio aggregatore di talenti. Alla fondazione della rivista contribuisce in maniera fondamentale anche Sanpei Shirato, autore di Sasuke...