Commenti

Lavoratori sempre più poveri e senza vie d’uscita

Lavoratori sempre più poveri e senza vie d’uscitaUna protesta dei lavoratori dell'Ilva di Genova – Ansa

Questione Salariale Cresce la dicotomia tra crescita e benessere dei lavoratori è una costante dell’andamento economico negli ultimi 10 anni. Siamo ben oltre il fatto congiunturale.

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 12 aprile 2019
Il salario medio di un lavoratore a tempo indeterminato nel 2014 era di 23.360 euro. Quattro anni dopo era aumentato dell’1,1% salendo, si fa per dire, a 23.885. Ventuno euro lordi al mese, e senza tener conto dell’inflazione. Nel 2017, secondo i dati derivati dalle dichiarazioni dei redditi e resi noti dal Mef, è andata ancor peggio ai lavoratori a tempo determinato: quasi sei milioni di persone hanno guadagnato in media 9.534 euro cadauno, perdendo quasi l’1% rispetto all’anno precedente. L’andamento dei salari nel 2017 è particolarmente importante. Quell’anno il Pil nominale salì del 2%, quello reale dell’1,6%, la miglior...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi