Lavoro

Lavoratrici di mense e pulizie: «Siamo figlie di un dio minore»

Lavoratrici di mense e pulizie: «Siamo figlie di un dio minore»Il presidio delle lavoratrici in appalto di mense e pulizie scolastiche ieri davanti a Montecitorio – Foto Ansa

Scuola In Piazza 80mila addette senza lavoro e ammortizzatori da marzo fino a settembre. A Montecitorio presente anche Landini: «Serve estendere le coperture e assicurare la ripartenza»

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 25 giugno 2020
Sessanta piazze da Udiene a Lampedusa per denunciare una situazione insostenibile. Le oltre 80 mila lavoratrici dei servizi di mense e pulizie sono la faccia scura del pianeta scuola. Assieme alle colleghe delle mense aziendali vivono in un limbo senza ammortizzatori da marzo e con la prospettiva di non averli fino a settembre, sempre che tornino a lavorare, questione affatto certa. COSÌ SONO SCESE IN PIAZZA lungo tutta la penisola. E a davanti Montecitorio ieri alle 15 c’era il segretario generale della Cgil Maurizio Landini. «Prevedere immediatamente un’ulteriore estensione della durata degli ammortizzatori sociali e organizzare la ripresa delle attività...

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