Alias Domenica
L’avventura di Jawlensky e Werefkin
Ad Ascona, "Compagni di vita, Alexej Jawlensky e Marianne Werefkin", a cura di Mara Folini Alexej «Lulu» e la «baronessa» Marianne giunsero a Monaco da San Pietroburgo nel 1896. Staccandosi dal realismo populista di Repin, si fecero interpreti delle ricerche più avanzate dell’avanguardia tedesca. Ripararono sotto il Monte Verità, prima della separazione finale...
Marianne Werefkin, "Ave Maria", 1927, Ascona, Museo d’Arte Moderna
Ad Ascona, "Compagni di vita, Alexej Jawlensky e Marianne Werefkin", a cura di Mara Folini Alexej «Lulu» e la «baronessa» Marianne giunsero a Monaco da San Pietroburgo nel 1896. Staccandosi dal realismo populista di Repin, si fecero interpreti delle ricerche più avanzate dell’avanguardia tedesca. Ripararono sotto il Monte Verità, prima della separazione finale...
Pubblicato quasi 4 anni fa
Massimo RomeriASCONA (CANTON TICINO)
Alexej Jawlensky,”Testa mistica: Meditazione”, 1918, Monaco, Lenbachhaus Le vicende raccontate dalla bella mostra al Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona, in Svizzera, Compagni di vita, Alexej Jawlensky e Marianne Werefkin, iniziano idealmente in Russia. Alexej Jawlensky (1864-1941) e Marianne Werefkin (1860-1938) erano allievi alla scuola di Il’ja Repin. Marianne, ottima pittrice, era già nota come la «Rembrandt russa» quando fece da insegnante ad Alexej, più giovane e impreparato. È così che si saldò il loro primo legame, in una forma maestra-allievo che negli anni muterà, ma vedrà la donna impegnata a sostenere la realizzazione del compagno fino alla separazione...