Italia
Le «115 bugie» di Cota. Che non molla: «Io sono un baluardo»
Piemonte Inchiesta "rimborsopoli", è rissa in Regione
Roberto Cota
Piemonte Inchiesta "rimborsopoli", è rissa in Regione
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 27 novembre 2013
Mauro RavarinoTORINO
Nessuna intenzione di farsi da parte. Nonostante le inchieste giudiziarie che hanno colpito lui – il governatore leghista del Piemonte – la sua giunta e vari consiglieri a più tornate. Rimborsopoli su tutte. Nonostante i tagli alla sanità e al diritto allo studio e un crescente malcontento sociale, Roberto Cota sta fermo, non si dimette come chiede a gran voce l’opposizione. Si sente «un baluardo» e ha intenzione di onorare il suo mandato. Intanto, il consiglio regionale, a testimonianza del clima infuocato, ieri si è trasformato in un ring, con tanto di rissa tra consiglieri. L’aria a Palazzo Lascaris è...