Politica
Le 99 vite di Pietro Ingrao
Il compleanno Oggi è la festa dell’ex presidente della camera. Dirigente nel «gorgo» comunista, poeta, curioso profeta del futuro. Da Lenola a Montecitorio, e poi il Pci e il Crs. Un provinciale cittadino del mondo, «costretto» a schierarsi contro le ingiustizie del Novecento e del capitalismo. Un maestro per molte generazioni
Pietro Ingrao – Maurizio Di Loreti
Il compleanno Oggi è la festa dell’ex presidente della camera. Dirigente nel «gorgo» comunista, poeta, curioso profeta del futuro. Da Lenola a Montecitorio, e poi il Pci e il Crs. Un provinciale cittadino del mondo, «costretto» a schierarsi contro le ingiustizie del Novecento e del capitalismo. Un maestro per molte generazioni
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 30 marzo 2014
I compleanni di Pietro Ingrao sono sempre occasione di riflessione sulla sua biografia e sul suo pensiero politico. Quest’anno, compleanno numero 99 il 30 marzo, si è deciso di promuovere alcune iniziative nei luoghi della formazione del giovane Pietro: Lenola, città nativa; Formia, dove frequentò il Liceo classico Vitruvio e scoprì l’antifascismo degli insegnanti Gioacchino Gesmundo e Pilo Arbetelli uccisi alle Fosse Ardeatine; Fondi (i primi rapporti con alcuni intellettuali); Roccagorga (si occupò della costruzione di una Casa del popolo negli anni cinquanta); Gaeta (le vacanze al mare, i ricordi di gioventù). Su questi luoghi molto amati dal festeggiato scrive...