Lavoro
Le Acciaierie verso la cig, Piombino nel dramma
Crisi Trattative difficili per la vendita della ex Lucchini. Anche per la siderurgia il governo non ha politiche industriali
Manifestazione contro la chiusura dell'altoforno – Biagianti
Crisi Trattative difficili per la vendita della ex Lucchini. Anche per la siderurgia il governo non ha politiche industriali
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 27 marzo 2014
Riccardo ChiariPIOMBINO
Il volantino distribuito alle entrate delle Acciaierie non lascia spazio a equivoci: si va verso la cassa integrazione. Che non sarà breve per gli oltre duemila addetti diretti della ex Lucchini, e sarà tutta da conquistare per i lavoratori dell’indotto. Cala la tela sul secondo polo siderurgico italiano, abbandonato da governi che cambiano periodicamente leader ma continuano pervicacemente a non avere uno straccio di politica industriale. Lasciando che il “mercato” faccia il suo corso, con le rotaie ferroviarie che saranno prodotte in Germania, e le laminazioni spartite fra i soci di Federacciai, gruppo Marcegaglia in testa. “Non sfugge a nessuno...