Internazionale
Le armi facili fanno strage di palestinesi in Israele
Israele Sciopero generale ieri della minoranza araba per il disinteresse delle autorità verso l'ondata di omicidi che quest'anno è già costata la vita a 70 persone. «Polizia e servizi non intervengono perché ad ammazzarsi tra di loro sono gli arabi», denunciano politici e società civile.
La manifestazione di ieri a Majd al Krum – Panet/Panorama
Israele Sciopero generale ieri della minoranza araba per il disinteresse delle autorità verso l'ondata di omicidi che quest'anno è già costata la vita a 70 persone. «Polizia e servizi non intervengono perché ad ammazzarsi tra di loro sono gli arabi», denunciano politici e società civile.
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 4 ottobre 2019
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Nel 2017 i morti sono stati 72, nel 2018 75, quest’anno siamo già a 70, di cui 16 tra settembre e i primi tre giorni di ottobre. I morti 1.380 dal 2000». Ha la voce rotta dall’emozione la portavoce di Aman, il centro arabo per la lotta alla violenza, mentre ci riferisce questi numeri drammatici. Non sono le stragi di una guerra. Sono le cifre di un’ondata di violenza che da anni attraversa la minoranza palestinese, un quinto della popolazione di Israele. Le ultime vittime sono i fratelli Ahmad e Khalil Manna, di 30 e 23 anni, uccisi a fucilate...