Cultura

Le avventure impudiche del «detective» Waldo

Le avventure impudiche del «detective» Waldo

NARRAZIONI Intervista con Hanif Kureishi, in Italia per il Salone del libro di Torino. Il mio ultimo libro, «Uno zero», è una «black comedy»: lo humor che si trova all’interno è il mio, di chi guarda la realtà e la vede un po’ minacciosa, un po’ precaria: proprio com’è la nostra vita oggi

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 maggio 2017
«Questa è la mia ultima intervista e questo il mio ultimo libro». Scherza sulla prima affermazione, Hanif Kureishi, 62 anni, anglo-pakistano autore di Uno Zero (Bompiani, pp. 125, euro 16, traduzione di Davide Tortorella). Più serio, invece, sulla seconda, quella di voler abbandonare il mondo della letteratura. «Se i miei lettori si strapperanno le vesti per il mio ritiro non posso farci niente. Non ho più l’energia di una volta». Quindi cosa farà d’ora in poi, si metterà a fare il detective come il personaggio del suo ultimo libro, Waldo? La verità è che mi sto dedicando a una sceneggiatura...

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