Economia
Le banche sotto spread stressano i gialloverdi
Nell'occhio del ciclone Per gli istituti di credito il futuro è nebuloso e con preoccupanti prospettive di ingenti perdite patrimoniali. Che, dicono dagli ambineti finanziari, si scaricherà senza pietà sull’economia reale attraverso una possibile stretta creditizia
Nell'occhio del ciclone Per gli istituti di credito il futuro è nebuloso e con preoccupanti prospettive di ingenti perdite patrimoniali. Che, dicono dagli ambineti finanziari, si scaricherà senza pietà sull’economia reale attraverso una possibile stretta creditizia
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 26 ottobre 2018
Banche nell’occhio del ciclone. Sia quando ha parlato il presidente della Bce Mario Draghi, ricordando tra l’altro che da gennaio la rete di protezione della Banca centrale europea non ci sarà più, sia quando hanno parlato i due vicepremier Matteo Salvini e Luigi di Maio, i banchieri italiani devono aver capito che per gli istituti di credito, a questi livelli di spread, il futuro è nebuloso, pieno di incognite e con preoccupanti prospettive di ingenti perdite patrimoniali. Un quadro assai grigio – dicono negli ambienti finanziari – che si scaricherà senza pietà sull’economia reale attraverso una possibile stretta creditizia. «Altro...