Visioni

Le «belle cose» in una sinfonia sull’apocalisse ecologica

Le «belle cose» in una sinfonia sull’apocalisse ecologica

Al cinema «Beautiful Things», il documentario di Giorgio Ferrero (codiretto con Federico Biasin) sul ciclo di produzione, distribuzione e smaltimento degli oggetti di consumo

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 4 aprile 2019
Dalla stanzetta di un bambino degli anni Ottanta a un centro commerciale di oggi, dal deserto disseminato di trivelle del Texas a un termovalorizzatore nella Svizzera tedesca: Beautiful Things – opera prima del compositore e fotografo Giorgio Ferrero (codiretta con Federico Biasin) – attraversa l’intero ciclo di produzione, distribuzione e smaltimento delle «belle cose» del titolo. Sono gli oggetti di uso quotidiano, dai giocattoli per bambini di trent’anni fa come il grillo parlante alle lavatrici – quelli che proliferando sempre più esponenzialmente mettono a repentaglio la sopravvivenza stessa del pianeta: «Si ammette che le cose possano cominciare prima, ma non...

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