Internazionale

Le bestie da soma d’Israele

Le bestie da soma d’IsraeleLavoratori palestinesi illegali entrano in territorio israeliano – Pablo Castellani

Palestina/Israele Storie di «donkey workers», i lavoratori illegali palestinesi che sfidano ogni giorno la Linea verde per raggiungere i cantieri israeliani. L’espansione delle colonie attira manovalanza disperata dai Territori Occupati. «Dobbiamo nasconderci quando finisce il turno...Se la polizia ci arresta, ci lasciano in cella per giorni e se ci va bene ci ributtano oltre il confine»

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 5 marzo 2017
Un gruppo di uomini osserva un punto lontano. Hanno tra i 17 e i 25 anni, indossano abiti da lavoro, parlano poco. Alle loro spalle un pick up con il motore al minimo, nell’aria regna il silenzio. Guardano il muro israeliano con i suoi 700 chilometri di cemento e recinzioni, la “Linea verde” tra Israele e Cisgiordania. Aspettano il momento giusto: qui, solo una recinzione impedisce ai giovani di passare dall’altra parte. Oltre la rete una superstrada e poi il paesaggio desertico si trasforma in una scena collinare verdeggiante e rigogliosa. Da lì inizia Israele. IL GRUPPO INIZIA A CORRERE...

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