Cultura

Le città parallele dell’architettura

Le città parallele dell’architetturaJoão Luis Carrilho da Graça, Lisbona, Terminal Crociere

Biennale Venezia Il padiglione portoghese in Laguna porta in mostra (titolo «Public Without Rethoric») i valori civili dello spazio

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 7 agosto 2018
Almeno da quando Alison e Peter Smithson scrissero Without Rhetoric (1974) l’uso dell’aggettivo retorica collegato all’architettura è impiegato per marcare differenze e segnare distanze. «Oggi si è influenzati contemporaneamente da tanti fattori differenti – dichiarava la coppia di architetti inglesi – è dunque finito il tempo per ogni tipo di retorica nelle singole architetture». A DISTANZA di quasi cinquant’anni dai tempi della Swinging London, Nuno Brandão Costa e Sérgio Mah, curatori del Padiglione portoghese alla Biennale di architettura di Venezia in corso di svolgimento, hanno intitolato Public Without Rhetoric la loro mostra che idealmente vuole richiamare quella particolare disposizione critica...

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