Rubriche

Le difficoltà reali e la retorica del cambiamento

Nuova finanza pubblica Sembra trascorsa un’epoca dai tempi in cui Larry Summers, illustre economista mainstream ed ex segretario del Tesoro statunitense, definì la stagnazione addirittura «secolare». È bastato qualche anno di modesta crescita […]

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 3 novembre 2018
Sembra trascorsa un’epoca dai tempi in cui Larry Summers, illustre economista mainstream ed ex segretario del Tesoro statunitense, definì la stagnazione addirittura «secolare». È bastato qualche anno di modesta crescita per derubricare questa prospettiva dal confronto, confermando quanto sia decisivo creare fiducia per lubrificare i meccanismi dell’attuale mercato totale o, perlomeno, per arginarne i difetti. Oggi però il caso italiano, in qualche misura, rischia di farci tornare a riflettere sul tema per ragioni dirette e indirette. Riguardo alle prime, questa settimana la stima preliminare dell’Istat annuncia che la crescita economica italiana si è fermata nel terzo trimestre di quest’anno, ipotizzando...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi