Cultura

Le ditte edili distruggono il Colosseo

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Beni culturali Il j'accuse dei restauratori. L'Anfiteatro Flavio rischia grosso, la scelta di imprese generali di edilizia è dissennata, così come dimostra la pulitura delle prime dieci campate

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 20 gennaio 2015
Cosa succede a consegnare un intervento di restauro importante, come quello che interessa le superfici lapidee del Colosseo, in mano a imprese generali di edilizia, invece che a ditte specializzate? Che diventa un caso politico scottante, dati i visibili risultati. Perché tolti i ponteggi alle prime dieci campate, la sorpresa è amara: il lavoro ultimato è disomogeneo e peggiora l’aspetto complessivo del monumento: la pulitura, troppo approfondita, scopre gli strati profondi della pietra, mentre in altri sono ancora presenti le croste nere. Vacilla dunque pure la tutela del monumento. È questo il j’accuse lanciato da sessanta restauratori. Si sono riuniti...

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