Politica
Le elezioni anticipate? Passate
Riforme Renzi sale al Quirinale da Napolitano, poi assicura: il mio orizzonte è il 2018, Berlusconi non romperà. L’ex Cavaliere bluffa, ma anche il governo quando sostiene di avere i voti in commissione
Il presidente Giorgio Napolitano con il premier Matteo Renzi – Sintesi visiva
Riforme Renzi sale al Quirinale da Napolitano, poi assicura: il mio orizzonte è il 2018, Berlusconi non romperà. L’ex Cavaliere bluffa, ma anche il governo quando sostiene di avere i voti in commissione
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 27 aprile 2014
Andrea FabozziROMA
Al presidente della Repubblica non piace sentir parlare di elezioni anticipate. Considera a termine il suo secondo mandato al Quirinale, ma finche c’è si tiene ben stretto il potere di scioglimento delle camere. E non intende esercitarlo, no di certo in piena presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea e in assenza di una compiuta riforma della legge elettorale. Dunque la risposta che Renzi ha fatto arrivare a Berlusconi, quell’«all’ora andiamo subito al voto» veicolato dai giornali e dai parlamentari amici in replica alla «rottura» dell’ex Cavaliere sulle riforme costituzionali, richiedeva una registrata. Che puntuale è arrivata nel pomeriggio di ieri,...