ExtraTerrestre
Le elezioni viste dal sellino di una bicicletta
Un punto fondamentale, che bisogna interiorizzare, è che non può esistere un partito progressista che non ascolti e anzi a volte ostacoli le istanze progressiste praticate dalla società che vuole […]
Un punto fondamentale, che bisogna interiorizzare, è che non può esistere un partito progressista che non ascolti e anzi a volte ostacoli le istanze progressiste praticate dalla società che vuole […]
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 6 ottobre 2022Edizione 06.10.2022
Un punto fondamentale, che bisogna interiorizzare, è che non può esistere un partito progressista che non ascolti e anzi a volte ostacoli le istanze progressiste praticate dalla società che vuole progredire. Il Pd non è un partito progressista, è un partito conservatore con operazioni cosmetiche di etica progressista che l’autoassolve dall’essere industrialista, centro di conservazione del potere, fautore della crescita del pil, fiancheggiatore di chi detiene il potere economico (da Confindustria in giù). Eppure alle élites politiche di ogni genere e in particolare a quelle che si intestano la dicitura progressista lo diciamo da anni. Se vogliamo almeno dal 2001,...