Visioni
Le età del regista, un viaggio tra la vita e le immagini
Al cinema «Dolor y Gloria», nell’autofinzione Pedro Almodovar ripercorre la propria opera quasi come una rinascita. L’infanzia in provincia, la giovinezza nella Madrid degli anni ’80 tra scoperta del desiderio e amore
Al cinema «Dolor y Gloria», nell’autofinzione Pedro Almodovar ripercorre la propria opera quasi come una rinascita. L’infanzia in provincia, la giovinezza nella Madrid degli anni ’80 tra scoperta del desiderio e amore
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 30 maggio 2019
È stato fino all’ultimo la Palma d’oro annunciata, il titolo su cui tutti scommettevano e persino prima dell’inizio del Festival dove era in gara nonostante fosse uscito in sala, nel suo paese, la Spagna, da almeno un mese. Invece la giuria di Alejandro Inarritu, come sappiamo, ha scompigliato desiderata e pronostici premiando però come migliore attore il suo protagonista, Antonio Banderas. Una decisioni perfetta perché Dolor y Gloria – uscito anche nelle nostre sale in contemporanea alla proiezione festivaliera – vive interamente su di lui capace di incarnare melò, dramma e commedia senza mai farsi «intrappolare» nella sua parte –...