Cultura

Le forme di vita planano sulla modernità

Saggi Nuova edizione per il Saggiatore de «La divisione sociale del lavoro», un classico da decenni assente nelle librerie

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 21 ottobre 2016
Nel 1962 le olivettiane Edizioni di Comunità, all’interno del loro progetto di introdurre in Italia i testi chiave della tradizione sociologica, nei confronti dei quali fino ad allora si era manifestata nel nostro paese scarsa attenzione, pubblicarono la traduzione di La divisione del lavoro sociale di Émile Durkheim. Il testo, dopo qualche ristampa, è stato poi per decenni assente dalle nostre librerie. Per questo non si può che guardare con favore alla scelta del Saggiatore di ripubblicare l’attenta traduzione di Fulvia Airoldi Namer della prima grande opera di Durkheim (pp. 420, euro 35). Alla stessa maniera, risulta del tutto condivisibile...

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